Bisogna avere grande prudenza,
è tutto un universo di avvisi.
“Lavori in corso” – “Caduta pietre da sinistra”
Prestare attenzione ai messaggi
ritardi annullamenti partenze
non attraversare i binari, non mangiare
con le mani, nessuna mano
nelle mutande, i congiuntivi.
Nessuna leggerezza, pericolo!
Si potrebbe perdere un’acca o l’ombrello,
un ricordo doloroso, la testa per un critico,
la garanzia che per un paio d’anni
qualcuno aggiusti gratis tutti i cocci
sostituisca i fusibili, speli i fili e le vene.
Cautela,
un dosso (o una cunetta),
la doppia croce di Sant’Andrea avverte:
passaggio a livello, reazione chimica
in colonna a sinistra
due concentrazioni di liquidi al centro
e in mezzo quella da raggiungere.
Concentrazione, sforzo sublime!
Ma ci vorrebbe pace, e quel fruscio
invariante delle foglie d’aprile.
“Animali selvatici vaganti”
li intravedo nei cespugli di erba sparta,
nascosti dagli steli fino a notte.
Poi stelle – e buona condotta
(pericolo, onde elastiche!)
Meglio, ottima conduzione
che rende tenero il mio focolare –
su cui appendo stelle di porporina
con la perfezione del buio.