:: PLURABELLE N.22 – “TRENTACINQUE (MA NON ACCADRÀ PIÙ)” ::

Esce oggi l’aperiodico del Laboratorio di Poesia di Modena con un mio contributo sulla Biennale di Poesia di Alessandria — potete scaricarlo per intero qui sotto in pdf – buona lettura!

download :: Plurabelle n.22

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PLURABELLE 22 – autunno 2014
TRENTACINQUE (MA NON ACCADRÀ PIÙ)
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7 NOVEMBRE 2014
LABORATORIO DI POESIA DI MODENA
“LA POESIA DI TRE GENERAZIONI – Il Laboratorio trentacinque anni dopologo

Venerdì 7 novembre 2014 il Laboratorio di Poesia si apre a 35 anni esatti dalla sua prima serata, nella stessa sede di Via Fosse 14 a Modena, con un incontro non stop, a partire dalle ore 17, con una carrellata dei più significativi eventi promossi dal 1979, e per leggere presente & futuro della letteratura italiana con alcuni dei protagonisti di tre generazioni.

PROGRAMMA

UN LUOGO, PIÙ DI UN LUOGO
Proiezione di volti e immagini di alcune manifestazioni promosse nel tempo dal Laboratorio

POETI, NON SOLO POETI
Letture di alcuni Autori che negli anni hanno attraversato il Laboratorio : Alberto Cappi, Giorgio Celli, Luciano Erba, Nino Majellaro, Giuliano Mesa, Roberto Sanesi, Gaio Sciloni, Patrizia Vicinelli e altri
(a cura di Pierangela Baldo e Silva Secchi)

STEVE, Rivista di Poesia
Presentazione in anteprima del n. 45/2014 della Rivista edita dal Laboratorio, con Carlo Alberto Sitta, Laura Accerboni, Miria Baccolini, Fabio De Santis, Marco Fregni, Giovanna Piazza.

INTERVENTI
di Antonello Borra, Chirio, Fosca Massucco, Massimo Mori, Cetta Petrollo, Giancarlo Pontiggia, Maurizio Spatola, Paul Vangelisti e altri

COLLEGAMENTI
con i siti di Maurizio Spatola, Mauro Ferrari, Adriano Accattino, Massimo Pamio, Paolo Valesio, Mia Lecomte, Gio Ferri, e altri

L’INCONTRO È PROMOSSO CON IL PATROCINIO DI
Comune di Modena
In collaborazione con
AICS Settore Nazionale Cultura e Comitato Provinciale di Modena

[Iniziando dal finale fu come l’affondamento]

Iniziando dal finale fu come l’affondamento
della Mafalda, certo e inatteso – alla serata di gala
volarono eliche, lo chiffon restò in bocca agli squali.

Cantarono a lungo sulla Mafalda,
fino a che alzò la prua – ogni fulminea tragedia
necessita di preparazione chirurgica.

Principessa Mafalda
naufragato nel 1927
(inedito per  larosainpiù )

#4

Gettano sale –
non germoglierà nulla.
Manco la neve.

[Il vuoto orripilante tra due frinire d’elitre]

Il vuoto orripilante tra due frinire d’elitre
immerge la collina nell’ombra di un rumore

che per un solo istante sembra innaturale –
un battito di glockenspiel, poi agosto muore.

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[El vacío horroroso entre dos zumbidos de élitro]

El vacío horroroso entre dos zumbidos de élitro
hunde la colina en la sombra de un ruido

que sólo por un instante parece innatural –
un latido de glockenspiel, pues agosto muere.

Traduzione a cura di Giulia Bertagnolio della poesia
[Il vuoto orripilante tra due frinire d’elitre]

[Il tempo depone minuscole gioie]

Il tempo depone minuscole gioie
sparse per via, già sapendo
il frutto a donare –
………………………….canterella
anticipando melodie domestiche
e sorride sommesso all’effetto che fa.

[Cercai l’angelo alla tavola]

Cercai l’angelo alla tavola
che imbandivano a Dunedin,
mille incanti, un coperto.

Bastava un angolo a quel tavolo,
l’ascolto delle anime toccate –
servir loro un caffè, farmi sfiorare
la veste – ma quando giunsi
già l’angelo scuoteva la tovaglia.

Hush-hush – riverberavano le pareti
mescolando il frullo d’ali
e la stoffa in volo – hush-hush.

Scritto per WSF su foto di
Francesca Woodman – Photo from Angel Series – Rome, Italy (1977)

Francesca Woodman – Photo from Angel Series – Rome, Italy (1977)

[Así sube un arco iris a la altura]

Así sube un arco iris a la altura –
el ojo es una mira, fijándolo no lo divisa –
clavado en el cielo entre barranco y cumbre
como para inmortalizar a si mismo.

Así soy yo, el ojo y la mira –
el vuelo del quebrantahuesos que traspasa el iris –
alojo preguntas inmensas en las venas
sin detener el chasquido.

Nada es sublime más que atravesar el mundo
dejándolo inmutado.

Traduzione a cura di Giulia Bertagnolio della poesia
[Così sale un arcobaleno in quota]